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COME USARE LE CARTINE DI ARTICOLAZIONE COLORATE PER IL CONTROLLO DELL’OCCLUSIONE MUSCOLARE* 🦷

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COME USARE LE CARTINE DI ARTICOLAZIONE COLORATE PER IL CONTROLLO DELL’OCCLUSIONE MUSCOLARE* 🦷

Ecco una guida pratica e semplice, anche per i principianti!

1️⃣ *Taglia la cartina della giusta dimensione:* deve essere grande come un mignolo.

2️⃣ *Posizione BACIO:* Chiudi la bocca in posizione di bacio, facendo attenzione ai contatti dei denti. Farai il resto poi con le altre posizioni di Occlusione.

3️⃣ *Prepara la cartina:* Prendi la cartina tra pollice e indice della mano destra con la parte blu verso il basso.

4️⃣ *Posizionamento:* Chiudi la bocca abitualmente e metti la cartina sotto la cuspide palatina del 4° dente superiore destro o sinistro, dipende dalla tua sensazione. E continua man mano.

5️⃣ *Striscia la cartina:*
– Se scivola via, non c’è contatto.
– Se è trattenuta, striscia lentamente per vedere il contatto blu.
– Se si strappa, potrebbe esserci un precontatto che necessita di correzione.
– Se la cartina è trattenuta all’inizio, al centro o alla fine, significa che il contatto deve essere verificato in vari momenti e punti di appoggio muscolare, a seconda della forma e inclinazione della cuspide in fossa.

6️⃣ *Ripeti per tutte le cuspidi:* Assicurati di controllare ogni dente dell’arcata superiore.

7️⃣ *Posizione BACIO corretta:* Chiudi i denti correttamente senza serrare, cercando i contatti memorizzati.

8️⃣ *Difficoltà con i denti posteriori?* Usa le dita per scostare la guancia.

ESEMPIO PRATICO: Per controllare il 7° superiore destro, allarga la guancia destra con pollice e indice della mano destra e striscia la cartina con l’altra mano mantenendo la posizione di BACIO.

🛠️ *Cartine consigliate:* Pelikan Handifilm 205, Bausch, Hanel Coltene Okkusion Folie Film 12 micrometro, Artifol Bausch 8 micrometro doppio strato.

Ricorda, la precisione è la chiave! 🔵✨

COME LEGGERE LE TRACCE DELLA CARTINA BLU SUL BITE 🦷 PARTE II

Ti sei mai chiesto come interpretare correttamente le tracce colorate sul bite, denti o protesi? Ecco una guida pratica per aiutarti a distinguere le zone da limare e migliorare la tua occlusione.

1️⃣ Distinguere FOSSA e STOP:

Fossa: Sostiene nell’INTERCUSPIDAZIONE.
Stop: Sostiene in RETRUSIONE.
2️⃣ Eliminare tracce attorno a FOSSA e STOP: Queste aree fondamentali non devono essere modificate. Le tracce blu intorno possono essere rimosse senza influenzare il sostegno fondamentale.

3️⃣ Interpretare la traccia blu: La cartina blu può indicare chiaramente i punti di contatto, ma la sensazione personale è essenziale.

Sensazione in chiusura serrata: Proviene dalla fossa.
Sensazione in riposo retruso: Proviene dallo stop.
Sensazione durante i movimenti laterali: Potrebbe provenire da altri versanti.
4️⃣ Osservarsi allo specchio: Usa uno specchio sotto una buona luce per osservare le tracce blu e la posizione dei denti. La cartina deve essere trattenuta sotto tutte le cuspidi palatine contemporaneamente sia in fossa che lungo lo stop.

5️⃣ Bilanciamento spaziale dell’articolazione: Questo è raggiunto quando, alla sbarra, ci sono 4 denti per parte in contatto contemporaneo.

6️⃣ Affrontare le difficoltà: Il metodo richiede attenzione e concentrazione. Bisogna considerarlo come una sfida positiva. Prendere e ripetere i test, imparare dagli errori e ascoltare le soluzioni logiche già sperimentate.

7️⃣ Evitare il filtraggio soggettivo: Non considerare solo gli aspetti coerenti con le proprie convinzioni. Apprendere e ascoltare sono fondamentali per migliorare. Non barare con sè stessi.

8️⃣ Confronto tra sensazione e traccia blu: Se il fastidio nasce facendo Bacio, osservare il punto di fossa. Se il fastidio nasce aspirando con il test Coca Cola, considerare la traccia blu davanti al punto di fossa.

9️⃣ Regole del bilanciamento: Uguali per tutti, ma le occlusioni sono uniche. Questa è la parte più delicata del bilanciamento: test muscolare, sensazione di fastidio, traccia blu, precontatto.

🔟 Istruzione personalizzata: Anche chi ha ottime cuspidi ma poca sensibilità dentaria deve essere istruito con i test muscolari incrociati per distinguere le differenze e avanzare rapidamente verso un quadro esente da incertezze.

📌 Conclusione: Conoscere il metodo è una cosa, portare a termine la riabilitazione è un’altra. La determinazione e la curiosità ti porteranno a diventare equilibrato nel corpo e nella mente. Non scoraggiarti nei momenti di difficoltà; è un impegno che ti renderà più sicuro di te stesso. Ogni caso è unico e va affrontato con attenzione e precisione.

🛠️ Cartine consigliate: Pelikan Handifilm 205, Bausch, Hanel Coltene Okkusion Folie Film 12 micrometro, Aritfol Bausch 8 micrometro doppio strato.

Ricorda, la precisione è la chiave! 🔵✨

COME RICONOSCERE E GESTIRE I SEGNI DELLE CARTINE NEL BILANCIAMENTO DELL’OCCLUSIONE MUSCOLARE* 🦷 PARTE III FINE

Una persona sbilanciata può avere arcate dentarie con fosse e stop che trattengono le cartine blu sia in intercuspidazione che in retrusione, lasciando segni uniformi e gengive in ottimo stato. Questo è un esempio di sbilanciamento comunque “bilanciato”, comune a molte persone con un carico occlusale ben distribuito e accettabile.

🔹 *Segni Uniformi vs. Non Uniformi:*
– *In riabilitazione:* La mandibola può mostrare segni poco uniformi, con fosse o stop che non trattengono la cartina blu, indicando un carico non ben distribuito.
– *Segni blu:* La loro intensità dipende dalla saliva, dalla forma del dente e dalla qualità dell’osso o della resina, ma ci sono due aspetti cruciali:
1. I denti devono essere in contatto uniforme sia in fossa che lungo gli stop, importante per la salute delle gengive.
2. I denti devono essere chiaramente in contatto sui due lati della bocca durante i test di controllo: Sbarra (fosse), Rilassamento profondo (fosse e/o stop) e Coca Cola (stop di retrusione).

🔸 *Obiettivo finale:*
Raggiungere il bilanciamento muscolare-spaziale e anatomico-occlusale. Questo garantisce la salute delle gengive, dell’osso di sostegno e la corretta inclinazione dell’ATM. Per arrivarci, è necessario eliminare per mesi:
– Il precontatto vero e proprio
– Il precontatto spaziale
– La mancanza di sostegno

🔹 *Identificazione del dente “alto”:*
– *Test di controllo:* Il dente “alto” emerge solo attraverso i test di controllo e può cambiare con il progresso del lavoro.
– *Precontatto classico:* Un’asperità che impedisce di occludere sugli altri denti. Durante i test, il punto “alto” di fossa o di stop non dipende dall’intensità della traccia, ma dalla manovra di controllo e dalla sensazione fisica.

🔸 *Molaggio e sensazione:*
– *Tracce blu:* Sebbene aiutino a evidenziare i precontatti, è la sensazione e la traiettoria di contatto che guidano la rimozione del precontatto. Generalmente, si lima la zona scura e non le zone più chiare.
– *Importanza delle cartine:* Devono essere trattenute dai denti per garantire un contatto sufficiente e un carico occlusale ben distribuito.

🔹 *Continua rincorsa del precontatto:*
– *Dente “alto”:* Il test evidenzierà sempre un solo dente alto alla volta, e si dovrà continuare a eliminare il precontatto spaziale per evitare di rimanere sbilanciati.
– *Contatto eccessivo:* Diventa un precontatto che isola il dente.
– *Contatto insufficiente:* La cartina scivola libera.
– *Contatto uniforme:* Se tutte le fosse o gli stop trattengono la cartina in modo uguale, il contatto è uniforme.

🔸 *Lavoro di precisione:*
– *Molaggi continui:* La fase finale del lavoro sul bite o sui denti deve essere eseguita su superfici più alte del necessario, con molaggi minuscoli e diffusi. La caccia al precontatto durerà mesi o anni, richiedendo cautela per evitare errori.
– *Dente “alto” sempre uno:* Se le manovre muscolari sono eseguite correttamente, il dente “alto” sarà sempre uno, sia in fossa che lungo lo stop.

🌟 *Conclusione:* L’obiettivo è raggiungere un bilanciamento ottimale che garantisca la salute delle gengive e dell’osso di sostegno, evitando problemi derivanti dall’Effetto Tenaglia. La precisione e la pazienza sono essenziali in questo processo, e il miglioramento continuo porterà a un equilibrio perfetto nel corpo e nella mente.

*COME GESTIRE LE CARTINE BLU NEL BILANCIAMENTO DELL’OCCLUSIONE MUSCOLARE* 🦷 BONUS

Pur essendo ancora sbilanciati, possiamo avere fosse e stop che trattengono le cartine blu dente per dente, ma questo non significa aver raggiunto l’obiettivo. È importante che, anche da sbilanciati, le cartine vengano trattenute da tutte le fosse e stop, evitando che una fossa sì e due no, uno stop sì e tre no. Questo ci insegna ad adottare le regole anche se siamo ancora lontani dal traguardo.

🔹 *Controlli necessari:*
– *Prova del Bacio:* Controllando l’occlusione dente dopo dente, la cartina deve essere trattenuta da ogni fossa, né spezzata né libera tra il vuoto.
– *Prova Coca Cola:* In aspirazione, la cartina blu deve essere trattenuta sotto ogni cuspide (contro il versante inferiore di retrusione).

🔸 *Problema comune:*
Spesso, aspirando l’aria e andando in retrusione, il punto di stop si evidenzia solo su un dente, quello con il versante più alto, mentre la cartina slitta fuori dagli stop degli altri denti. In questo caso, bisogna decidere se abbassare l’unico stop alto o rinforzare tutti gli altri, utilizzando il buon senso e l’osservazione.

🔹 *Obiettivo finale:*
– *Pareggiare i lati:* Ogni cuspide deve avere il proprio appoggio, creando sensazioni di simmetria sia di fossa che di stop su ambo i lati.
– *Contatti simultanei:* Alla fine della riabilitazione, è possibile che un lato della dentatura appaia più alto dell’altro. Ciò che conta è sentire i denti che si incontrano contemporaneamente sui due lati nelle manovre di controllo.

🔸 *Non fidatevi solo delle sensazioni:*
– *Guida canina e premolari:* Scaricando i contatti dell’incisivo laterale in appoggio sul bite si potrà scendere con la dimensione verticale. Attenzione alla Guida Canina e NO Guide di Gruppo planasiane.
– *Cartine blu:* Non fidatevi delle sole cartine blu o dell’osservazione superficiale. I precontatti vanno cercati, studiati e distinti.

🔹 *Importanza dei precontatti:*
– *Valutazione paziente:* I precontatti sono subdoli e vanno studiati con attenzione. Non vanno affrontati in velocità, ma con la lente di ingrandimento.
– *Tracciati blu:* Lavoriamo di trapano con leggerezza, sfumando i precontatti e rimuovendo poca resina alla volta. Il controllo continuo di sensazione, contatto e cartina blu è essenziale.

🔸 *Conclusione:*
– *Lavoro di precisione:* Concentriamoci su un dente per diversi giorni, se necessario. Sul bite, possiamo fare e disfare con le resine. Questo tempo è speso bene perché ci insegna a “sentire” e distinguere i precontatti.
– *Regole proprie:* Ogni dente va ricostruito secondo regole proprie, che dobbiamo scoprire lavorando di sensibilità. Una volta individuate, queste regole non cambiano più e diventano riconoscibili ovunque.

🌟 *Consiglio finale:* Per ulteriori approfondimenti, cercate tra i tag e gli articoli nell’archivio, digitando le parole chiave rilevanti. Ogni articolo è una risorsa preziosa nel percorso verso il bilanciamento occlusale.

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