WeCreativez WhatsApp Support
Sarò felice di rispondere ad ogni tua domanda!
Ciao, come posso aiutarti?

Storia del metodo

Shape1
Shape2
  1. La postura del corpo risponde alla chiusura dei denti nelle persone che non abbiano sofferto di traumi o malattie alle gambe o alla schiena;
  2. I riferimenti inamovibili del viso sono: occhi e orecchie;
  3. Il cranio dalla forma asimmetrica non rappresenta un ostacolo al bilanciamento dell’ATM (denti), così come non sono di ostacolo i difetti della schiena o delle gambe-piedi;
  4. Esistono delle deformazioni ossee irreversibili (mento o angolo della mandibola) che permangono a bilanciamento terminato;
  5. Il bilanciamento si fa sui denti inferiori esistenti, meglio se comprensivi del settimo, e l’obiettivo è il raggiungimento delle simmetrie di contatti nei test muscolari, primo fra tutti la Sbarra;
  6. Il bilanciamento consiste nella adeguata conformazione di fosse e stop di retrusione, della guida incisiva e della guida canina;
  7. Le altezze dei denti posteriori sono controllabili in modo esatto con il test della Sbarra e con il Rilassamento profondo;
  8. Esistono i test di controllo e le regole di occlusione che completano il quadro delle cognizioni necessarie per procedere nel lavoro riabilitativo, ognuno di essi con le proprie caratteristiche;
  9. I condili consumati e il menisco danneggiato non impediscono la ricostruzione e il bilanciamento delle superfici dei denti;
  10. Le ossa e la muscolatura del viso e del corpo, non possono essere rieducate da trattamenti o esercizi. Esse rimangono quello che sono, perché rispondono alla chiusura dei denti. Ma il rapporto tra mascella e mandibola si modifica grazie ai denti bilanciati dando al viso e al corpo una nuova impostazione simmetrica;

Questo è quello che in sintesi massima è il metodo che ci è stato tramandato attraverso gli Appunti Rossi iniziato nel 1991 e la Teoria di Occlusione Muscolare, edito a Milano nel 1993 entrambi di A. Valsecchi.

Hai dubbi? Non esitare a contattarmi