La Simmetria dei denti non dà garanzia d’essere bilanciati. La garanzia la danno i muscoli e quindi le posizioni di Occlusione Muscolare.
Si vedono infatti bocche con denti da esposizione artistica e fotografica ma che appartengono spesso a soggetti dalla schiena storta e con sintomi da sbilanciamento, sorrisi egualmente belli solo da vedere sono spesso presenti in corpi precocemente doloranti per un inizio di situazioni come rettilineizzazione del tratto cervicale o tendenza cifotica o peggio artrosi; ma si vedono sempre protesi apparentemente ben conformate, ma carenti anche dal punto di vista occlusale, senza canini, con cuspidi vestibolari superiori ben conformate al posto di cuspidi palatine di sostegno piatte, corte, inutilizzabili e inconsciamente, anche senza conoscere certi test muscolari codificati da noi, vengono dopo un po’ di tempo rifiutate dai pazienti o custodite nei cassetti di casa, vengono infatti usate solo quelle superiori ma solo per una questione estetica e perchè non chiudono con l’arcata antagonista.
Perchè le corone e gli impianti vengono troppo spesso creati bassi o con chiusura insufficiente alla masticazione e all’occlusione complessiva della bocca? Perchè l’unico obiettivo è quello di dare una estetica accettabile che però non contrasti con l’occlusione, ovviamente sbilanciata di una intera bocca e per ovviare a logici precontatti che verrebbero ad affiorare su quel lato o l’opposto, per via del noto Effetto Tenaglia, codificato, studiato e risolto anche questo, a questo si lima il contatto che serve, un impianto però fatto per essere in sostituzione di un dente perso, deve fare il suo dovere altrimenti è perfettamente inutile. Le corone che vengono invece proposte devono chiudere perfettamente ed in armonia con il resto dei denti perchè nemmeno un elemento può essere lasciato indietro o sotto occluso. Questo è uno dei nostri obiettivi principali.
Avete mai visto protesi dai laboratori che presentano due emiarcate di diversa altezza verticale? Eppure questa differenza di altezza sui due lati è una caratteristica normale della dentatura dell’ex-maloccluso ben riabilitato.
Perchè le arcate di una persona riabilitata e bilanciata dovrebbe presentare altezze diverse tra i due lati?
Un simmetrico rapporto anatomico delle strutture dentarie non è dunque assolutamente L’obiettivo da raggiungere non è quindi quello di un simmetrico rapporto anatomico delle strutture dentarie ma di un rapporto dento-muscolare, perchè aver raggiunto una mera simmetria di elementi dentari non significa aver riabilitato proprio nulla. E le percentuali troppo alte di ortodonzie fallimentari che arrivano in decenni da noi lo confermano.
Fortunatamente disponiamo quindi dei famosi Test Muscolari, incluso il test di controllo della Sbarra, che in pochi attimi ci permettono di chiarire la situazione osservando contemporaneamente i rapporti occhi-labbra (angoli esterni dell’occhio e commessura labiale e non asse inter-pupillare!) osservando l’occhio più piccolo dell’altro, il sorriso che scende e il rapporto collo – schiena – spalle , bacino, le false dismetrie degli arti (in pratica gambe e braccia che sembrano lunghi ed è solo per effetto dello Sbilanciamento) e così via; il tutto senza radiografie, pedane stabilometriche, tracciati fantasiosi ed ipotetici, di valutazione delle risposte elettriche dei muscoli, di studi complessi, anche perchè le diagnosi sono farraginose e spesso inutili. E’ anche vero che chi arriva ha già sempre cassetti pieni di diagnosi e documentazioni che non sono testimonianza se non dello sbilanciamento stesso e di terapie da dimenticare.
La massima tensione della muscolatura del viso o in massimo rilassamento, pongono la mandibola in perfetto equilibrio spaziale, dando in contemporanea l’indicazione dello sbilanciamento occlusale, se esso esiste. Indicano altresì il punto esatto da cui partire con il bilanciamento, senza iniziare in maniera vaga ed ipotetica.
I professionisti della riabilitazione potrebbero semplificare l’approccio terapeutico, semplificare l’insegnamento universitario, tranquillizzare la gente informando e spiegando con semplicità come facciamo noi I TEST DI CONTROLLO e potersi schierare dalla parte delle milioni di persone sbilanciate, la stragrande maggioranza inconsapevoli. I limiti delle terapie proposte dalla gnatologia sono sotto l’occhio di tutti ormai e l’unica arma a disposizione è la conoscenza e l’operatività per prevenire sintomi e sindromi e poter essere in coscienza tutti verso un obiettivo comune, la Salute pubblica.